IL BUON RIPOSO PASSA DALLA SCELTA DEL MATERASSO GIUSTO

28.06.2019

Il benessere fisico di ognuno di noi passa anche dalla qualità del nostro dormire: ecco una guida veloce e dettagliata alla scelta del materasso perfetto, la base necessaria per la salute del vostro sonno.

La prima cosa da tenere in considerazione, quindi, è la presenza o meno di patologie riguardanti la schiena o anche il peso: ad esempio, un materasso eccessivamente morbido potrebbe non fornire alla colonna vertebrale il sostegno necessario, mentre materassi più rigidi sono particolarmente indicati a sorreggere individui dal peso maggiore. Non è solo la rigidità, però, a dover essere tenuta in considerazione: esistono, infatti, materassi a 3, a 5 e a 7 zone (in alcuni casi anche oltre), che sono state pensate per garantire un maggior sostegno alle differenti parti del corpo, con particolare riferimento alle aree della schiena ed alle gambe. Entrambe sono caratteristiche tecniche molto importanti, dunque, per chi soffre di questi disturbi e che devono necessariamente incidere sulla scelta del materasso.

Altra caratteristica da tenere in considerazione è la tipologia del nostro sonno, le nostre abitudini: alcune persone, infatti, passano la notte coricati sempre nella stessa posizione, per i quali il materasso in memory foam è ritenuto più adatto, in quanto nel materasso si crea uno spazio confortevole per il corpo sulla base di una stessa posizione mantenuta a lungo; altri, invece, tendono a muoversi in continuazione e ad agitarsi parecchio, per quest'ultimi il materasso in lattice è, probabilmente più adatto, essendo in grado di garantire maggiore libertà di movimento

Cosa sarebbe un materasso senza la giusta rete? Un futon. Lasciando da parte per ora il tradizionale letto giapponese concentriamoci sull'accoppiata materasso rete, che non è assolutamente scontata: prima di scegliere è bene informarsi su quale possa essere il materasso più adatto alla propria rete,ed eventualmente valutarne l'acquisto in combinata proprio con il materasso. Solo per fare un esempio, nel caso di materassi dallo spessore molto sottile, la rete risulta maggiormente sollecitata e dovrebbe dunque essere più rigida, ma in base alle nostre esigenze è anche possibile acquistare reti dalla rigidità regolabile.

Altra aspetto importante, e spesso trascurato, è la fodera, che è la parte del materasso posizionato più vicino al nostro corpo: molti materassi, oggi, sono venduti come anallergici, dunque pensati per chi soffre di allergie, in particolare dovute a polvere o acari, ma spesso essi contengono materiali misti con poliestere o comunque altri materiali sintetici, che potrebbero causare una sudorazione eccessiva nel corso delle ore notturne. È dunque sempre consigliato informarsi sui materiali utilizzati per il rivestimento del materasso, come per ogni altra parte dello stesso.

Materassi a molle e memory foam a Pavia, Voghera, Piacenza, Lodi, Castelsangiovanni, Casteggio, San Martino Siccomario, San Genesio ed Uniti, Castel S.G., Borgonovo, Belgioioso 

Tipologie di materassi.

Dopo questa lunga premessa entriamo nel vivo della scelta del materasso più adatto alle nostre esigenze, andando ad analizzare le tipologie più comuni.

Materassi a molle:sono ancora di gran lunga quelli più utilizzati, anche perché molto evoluti negli ultimi anni: essi sostengono il peso del corpo tramite molle indipendenti elicoidali. Nella parte superiore, i materassi a molle possono essere dotati di una grande varietà di materiali aggiuntivi per assicurare un maggiore comfort, come il lattice o il memory foam. Occhio a non farvi traviare dall'equazione più molle=maggiore comodità, in realtà il numero perfetto si aggira intorno alle 400, l'importante è che siano di qualità.
Per chi sono consigliati: per le persone in forte sovrappeso, questi modelli possono offrire un supporto più rigido, rendendo più semplice sdraiarsi e rialzarsi. Le varianti più rigide sono indicate per chi soffre di lombalgia ma, in generale, i materassi a molle possono essere comodi per chiunque e rispondono ad ogni tipo di gusto e budget.

Materassi in memory foam: tipologia di materasso in grande ascesa negli ultimi anni, sono realizzati con strati di schiuma di diverse densità, che rispondono al peso e alla temperatura corporea, e sono noti per la loro comodità, in quanto si adattano alla forma del corpo. Se non dormite da soli, inoltre, il memory foam ha la caratteristica di attutire i movimenti del partner. Questo tipo di materasso, però, ha il difetto di far sentire molto il caldo durante la notte, in quanto si modella anche e soprattutto in base al calore corporeo.
Per chi sono consigliati: per coloro che hanno difficoltà a dormire comodamente, che soffrono di stanchezza cronica o di qualche tipo di dolore muscolare.

Materassi in lattice: sono realizzati in gomma naturale o sintetica e sono noti per fornire un supporto stabile e uniforme a tutto il corpo, ma anche un comfort molto simile a quello del memory foam: per questo da molti è considerato il materasso migliore. Anche se per alcuni potrebbe risultare una tipologia troppo rigida.
Per chi sono consigliati: il materasso, ma anche solo il coprimaterasso, in lattice è ottimale per alleviare il mal di schiena, poiché offre la miglior combinazione di comfort e sostegno.

Materassi gonfiabili: i modelli di alta fascia sono molto simili ai classici modelli a molle, ma utilizzano camere d'aria compressa e sono coperti da uno strato di schiuma sulla parte superiore. Da tempo utilizzati per pazienti con lesioni del midollo spinale e perciò costretti a letto, hanno il grande vantaggio di poter essere regolati in modo da non esercitare pressione sulle stesse zone del corpo per tempi prolungati.
Per chi sono consigliati: per le coppie che hanno preferenze soggettive molto diverse per quanto riguarda i livelli di comfort e rigidità, poiché, scelto un materasso gonfiabile dotato di camere multiple, la rigidità di ogni lato del letto può essere modificata indipendentemente.

Attenzione alla truffa.

Come ultimo consiglio vi sconsigliamo di comprare da chi vi propone il "biomaterasso" che, in realtà, non esiste. Il Centro Tutela Consumatori, infatti, informa i consumatori di come l'attributo "bio" possa essere utilizzato solo per gli alimenti e solo quando questi soddisfano i requisiti europei per le coltivazioni biologiche, opportunamente certificati da un organismo di controllo autorizzato. Tale attributo non può dunque essere applicato ad altre categorie di prodotti (a meno che essi non abbiano qualità alimentare), e dunque è solo un tentativo di cavalcare l'onda del successo dei prodotti biologici.